Appalti delle strade, la magistratura indaga: sequestri in Provincia, 4 indagati

TERAMO – La magistratura teramana indaga sulle gare di appalto di alcune strade, e le attenzioni sono rivolte a due imprese di costruzioni. Dell’esistenza dell’attività investigativa si è appreso con la notifica di alcuni avvisi di garanzia a un funzionario e ad un assessore della Provincia (d altri due a imprenditori sono stati già notificati, il totale sarebbe di 4), quale atto dovuto della magistratura per poter acquisire documentazione utile alla ricostruzione degliiter procedurali che interessano alla Procura.
La conferma è arrivata dal presidente della Provincia di Teramo, Renzo Di Sabatino, che ha parlato di piena disponibilità della Provincia nei confronti di chi sta indagando: il materiale documentale, voluminoso, è in fase di raccolta e nelle prossime ore sarà consegnato alla Guardia di Finanza. Secondo quanto si è appreso in ambienti gidiziari, la vicenda nasce da un’altra inchiesta, quella che ha costituito una sorta di Vaso di Pandora sugli appalti pubblici e le magagne che ad essi spesso si accompagnano, l’inchiesta Castrum. Dal lavoro svolto dai magistrati sui materiale acquisito sarebbe nata una costola diversa e importante, sull’affidmento di alcuni lavori per le strade teramane. L’indagine è agli inizi e le situazioni ipotizzate sono tutte da confermare, ma non è escluso che all’iniziativa in Provincia segano altri passaggi giudiziari come sequestri e notifiche.